18 giugno 2010

Tesina: LA DEFORESTAZIONE

Pubblico le tesine che alcuni di voi mi hanno mandato. Se qualcun altro la volesse pubblicare, è ancora in tempo.
Intanto, grazie alle prime due autrici!

Scaletta:
geografia: Canada - scienze: deforestazione-tecnica: i carboni fossili.

Scienze: LA DEFORESTAZIONE

Come ho detto prima, un grave problema del Canada è il disboscamento.
La sistematica eliminazione dei boschi e delle foreste èuno dei più gravi interventi dell’uomo. La foresta, infatti, è uno degli ambienti naturali più importanti della terra poiché serve come rifugio per gli animali, per dare ossigeno all’atmosfera, per impedire alla pioggia di sottrarre humus (strato superficiale del suolo, ricco di sostanze organiche), per la regolazione del clima.
La deforestazione, purtroppo, è molto praticata nelle foreste tropicali, per fronteggiare la richiesta di legname, che serve come combustibile, come materiale per costruzioni e per la carta. Inoltre, anche per soddisfare la richiesta di carne: estese superfici di terreno vengono liberate per fare spazio ai grandi allevamenti di bovini.
Vediamo i conseguenti EFFETTI NEGATIVI, che coinvolgono sia i paesi che la compiono, sia tutto il mondo:
  • data la grande diminuzione della fotosintesi, l’aria si impoverisce di ossigeno (la foresta tropicale ne forniva ben il 6%!)
  • conseguente aumento della CO2
  • aumento dell'effetto serra (una delle cause del cambiamento del clima)
  • clima ARIDO: con la foresta, l’acqua assorbita dalle piante, attravero la traspirazione, diventa vapore che si traformerà in nuvole, producendo poi la pioggia; invece, senza la foresta, l’acqua contenuta nel terreno, non viene trasformata in vapore, quindi la pioggia è più scarsa. Di conseguenza diminuisce anche la vegetazione e il clima diventa ancor più arido
  • il suolo resta esposto alla pioggia violenta (poiché non ci sono alberi), così facendo la parte superficiale del suolo viene trascinata dall’acqua, lo strato si assottiglia e il suolo si inaridisce; l’acqua scorre sul suolo arriva ai fiumi e li sporca per questo gli abitanti usano l’acqua sporca e queste zone sono più soggette ad inondazioni.
  • Infine, sono messe in pericolo le biodiversità (specie di animali e vegetali), gli esseri viventi vedono cambiare il loro ambiente e sopravvivono solo se si sanno ambientare.
Tutti questi fenomeni costituiscono una minaccia per la vita sulla terra.
La deforestazione, inoltre, è una delle cause di frane e alluvioni.
In Italia la deforestazione è molto praticata e, per una particolare conformazione geologica del terreno, il nostro paese è sempre più soggetto a questi fenomeni. Quando piove, in presenza di piante, l’acqua cade su queste prima di arrivare al terreno, a cui giunge con minor violenza. Così facendo l’acqua arriva in profondità, fino allo strato di rocce impermeabili, e forma falde acquifere sottoterra, ritornando poi in superficie con sorgenti e risorgive. Purtroppo, se quando piove l’acqua non trova gli alberi, essa non si può fermare sulle foglie dei rami e quindi scorre via, erodendo il terreno e formando terreni fangosi, provocando alluvioni, smottamenti e frane. Ogni anno purtroppo vengono distrutti 3000 ettari di bosco a causa di incendi, per la deforestazione finalizzata a profitti economici, come la creazione di piste da scii, villaggi turistici, strade, pascoli, coltivazioni, allevamenti e industrie del legname.

Martina

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